La vitamina C di ultima generazione: PureWay-C®

 A cura della Dott.ssa Brigida Garofalo

Ottobre, con i suoi profumi e i suoi colori, è il mese dell’autunno per eccellenza: i marciapiedi vengono ricoperti  da tappeti di foglie scricchiolanti, i tramonti ci regalano spettacoli suggestivi. Le giornate iniziano ad accorciarsi inesorabilmente e con l’arrivo dei primi freddi arrivano anche i primi raffreddori, mal di gola e influenze.

Se in estate l’apporto calorico solitamente si riduce, a vantaggio di un maggiore apporto idrico e salino, con la stagione fredda il metabolismo accelera per mantenere la termoregolazione. Il fabbisogno vitaminico aumenta per far fronte da un lato all’aumento dei processi metabolici, ma anche  per far fronte agli stress stagionali, attraverso i sistemi di difesa immunitaria e antiossidante.

L’integrazione di Vitamina C

Assume una particolare importanza l’integrazione di VITAMINA C o acido ascorbico, probabilmente la vitamina più conosciuta e studiata.

Appartiene alla classe delle vitamine idrosolubili, ovvero quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere assunte regolarmente attraverso  l’alimentazione. Oltre ad essere idrosolubile è anche termolabile, cioè sensibile alle alte temperature, per cui i cibi che ne sono particolarmente ricchi non andrebbero cotti in acqua.

Perché è così importante la vitamina C?

L’acido ascorbico nel nostro organismo svolge tutta una serie di funzioni che ci proteggono a livello cellulare dal danno da ossidazione a carico di proteine, mentre nel plasma annulla l’azione dei radicali perossidi. Svolge in altre parole un’azione di protezione anti-ossidante. Ancora, funge da cofattore per alcuni enzimi coinvolti nella formazione e stabilizzazione del collagene, indispensabile per la produzione del tessuto connettivo (pelle,vasi,ossa). È indispensabile per il metabolismo di alcuni amminoacidi tra cui la tirosina.

Da quanto appena detto si evince che fare scorta di vitamina C è fondamentale.

Dove si trova la vitamina C

La vitamina C di origine vegetale la troviamo in tarassaco, ortica, spinaci, broccoli, asparagi, fave; ne sono ricchi kiwi, agrumi, pomodoro, il ribes nero e la papaya.

Tuttavia spesso vi è la necessità di un’integrazione vitaminica. L’offerta di integratori di vitamina C al momento è molto ampia e orientarsi non sempre facile.

PureWay-C®

PureWay-C® è una nuova forma di vitamina C dove la potenza biologica è rappresentata dalla coniugazione della vitamina C e dei bioflavonoidi con metaboliti di acidi grassi vegetali che rendono l’acido ascorbico lipofilo. Sotto questa “veste” la vitamina C vede stabilizzato il contatto con le cellule dell’intestino e arriva molto rapidamente dall’apparato digerente alla circolazione sanguigna, da qui raggiungere tutte le cellule.

La figura seguente illustra l’ottimo assorbimento di PureWay-C® da parte della circolazione sanguigna.

Le particelle microincapsulate PureWay-C® hanno maggiore affinità con le strutture lipidiche delle membrane cellulari, perciò possono penetrare più facilmente e più velocemente all’interno delle cellule.