CARENZE VITAMINICHE INASPETTATE

carenze vitaminiche

Farmaci che ostacolano le vitamine del gruppo B

 

Ti distrai facilmente, ti senti sempre con la batteria a terra e perdi troppi capelli?
Se stai pensando alle vitamine B sei sulla buona strada, ma il problema potrebbe non essere la tua alimentazione.

Il gruppo delle vitamine B è fondamentale per la nostra salute a tantissimi livelli: intervengono nei processi di produzione dell’energia, nel metabolismo cellulare, nel funzionamento di organi e sistemi.
È importante assumerle regolarmente con la dieta perchè sono idrosolubili e non vengono accumulate in grandi quantità dal nostro corpo, che le elimina quasi totalmente con le urine.
Purtroppo, in alcuni casi un’alimentazione variegata ed equilibrata non basta per garantire il corretto apporto di questi nutrienti essenziali.
Esistono problematiche di vario genere che ne ostacolano l’assimilazione e/o il funzionamento, ne abbiamo parlato in questo approfondimento.

Tra le cause della carenza NON alimentare c’è l’assunzione per periodi prolungati di alcuni farmaci.
Si tratta di terapie molto comuni che possono interferire con il metabolismo di queste vitamine in vari modi:

  • Impedendo l’assorbimento intestinale
  • Bloccando l’azione della vitamina
  • Accelerando la sua eliminazione

Le conseguenze sono quelle della carenza di vitamine B, quindi vanno da disturbi lievi aspecifici (come stanchezza cronica, irritabilità, difficoltà di concentrazione e memorizzazione, problemi della pelle e delle mucose) fino a condizioni cliniche più gravi, come l’anemia megaloblastica, la sindrome di Wernicke-Korsakoff o la pellagra, neuropatie periferiche e disturbi neurologici.

  1. Farmaci antiacidi e per il reflusso gastroesofageo
    Il loro funzionamento si basa proprio sul diminuire il pH dell’ambiente gastrico.
    L’acidità gastrica è però fondamentale per la liberazione della vitamina B12, che verrà poi assorbita nell’intestino.
  2. Contraccettivi orali e terapia ormonale sostitutiva per la menopausa
    Questi farmaci contengono estrogeni e progestinici che possono diminuire i livelli circolanti di varie vitamine del gruppo B.
  3. Diuretici
    Questi farmaci, usati per il trattamento dell’ipertensione arteriosa, aumentano l’attività renale e il flusso di liquidi eliminati e quindi anche la velocità di eliminazione delle vitamine B.
  4. Antibiotici
    La loro azione sui microrganismi patogeni purtroppo porta come effetto collaterale il disturbo e il disequilibrio della flora batterica intestinale, responsabile della salute e dell’equilibrio intestinale e persino della produzione di alcune di queste vitamine, come la B12.
  5. Anticonvulsivanti e barbiturici
    Possono provocare carenza di folati, vitamina B6 e riboflavina (B2)

a cura della Dr.ssa Elisabetta Curiotto