7 MAGGIO 2020
Covid-19 e ambiente
a cura della Dott.ssa Serena Milan
"...emergenza sanitaria,covid19,economia,mascherine,tampone."
Queste sono le principali parole che sentiamo
e pronunciamo ultimamente con il rischio di tralasciare, ancora una
volta, ciò che è stato più calpestato...l'ambiente!
Avete notato che con il blocco delle attività
la Natura si sta riprendendo il suo spazio?...il colore più vivo dei
prati, foglie e fiori...con la presenza festosa di api e uccelli...
Per tanto tempo (forse troppo) la Natura è stata dimenticata..
dimenticata forse non è la parola corretta, ma svuotata..e ignorata..e
data per scontata in ogni sua forma e colore e suono..
L'estremo consumismo con il suo paradigma
produttivo porta allo sfruttamento, oggi, del doppio delle risorse di
cui il pianeta Terra dispone...già..un pianeta come fornitore di
risorse, non un essere da rispettare.
A tal proposito, G. Zagrebelsky (Docente di Diritto Costituzionale a
Torino e Presidente della Corte Costituzionale), si esprime così:
"..l'idea che la Terra e il cosmo debbano essere presi in considerazione
dal diritto come tali in quanto anch'essi esseri
viventi, col loro equilibrio, le loro leggi, la loro salute, e le loro
patologie. Forse dobbiamo cessare di considerare la Terra un oggetto a
nostra illimitata disposizione, dal quale possiamo estrarre tutti
i materiali grezzi che desideriamo, che possiamo
alterare a piacimento, che non ha una sua vita propria, che può morire
trascinando tutto e tutti nel disastro.Anima mundi dicevano gli antichi,
dove "anima" significa principio, legge, armonia vitali, e mondo
significa essere dotato di anima, animato, vivente;
essere che può essere in buona salute ma può anche deperire e perfino
morire?Le pandemie non potrebbero forse essere viste come malattie che
infettano il grande "animale"? Da questo punto di vista, potremmo essere
noi il virus della Terra al quale l'animale
si sta ribellando. La febbre degli infettati, allora, non sarebbe la
malattia, ma come tutte le febbri, il sintomo fisiologico d'una reazione
in corso.."
Auspichiamo che con questa esperienza, che di sicuro cambierà
qualcosa in ognuno di noi, di cambiare il nostro atteggiamento con ciò
che circonda cercando di apprezzare di più tutto, anche le piccole cose.
A tal proposito, amando molto la lettura, vi invito
a leggere un libro di Luis Sepulveda: "Storia di una lumaca che scoprì
l'importanza della lentezza", dove lo scrittore, usando come
protagonista una lumaca, ci fa riflettere sul valore del tempo in una
società frenetica come la nostra..buone riflessioni!"
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